La conduzione e mediazione di incontri culturali mi ha portato a collaborare con varie realtà sul territorio; una di queste è MADEDAFRANCO, una startup che lavora per rilanciare il settore dell’artigianato unendo alla sapienza della tradizone artigiana il supporto di maker ed esperti di nuove tecnologie. In particolare l’idea del talk realizzato durante la manifestazione MAKE IT 2014 nasce da una domanda: La costruzione di una filiera digitale/artigianale è possibile?
Durante la serata è stata discussa la possibilità di creazione della filiera analizzando con i partecipanti le varie fasi che portano dall’incubazione, prototipazione, produzione, comunicazione, fino alla vendita del prodotto artigiano, all’interno del mercato digitale. Pochi passaggi per la creazione di una filiera corta sfruttando le possibilità che la rete dà di interazioni in tempo reale di soggetti dislocati in ogni parte del mondo. Altro argomento della serata è stato l’autoproduzione. Nel processo descritto si inseriscono le figure del maker e del designer, che seguono direttamente l’intera filiera produttiva: il progetto, la sua realizzazione e la distribuzione. Le dinamiche e la precarietà lavorativa degli ultimi anni hanno favorito l’emersione di nuove idee e nuovi modelli di creazione. Tra queste l’autoproduzione è una forma di ricerca a cui le aziende
da una parte e i potenziali acquirenti dall’altra, dovrebbero guardare con curiosità e interesse.
Attraverso gli interventi abbiamo voluto portare le testimonianze di persone che lavorano all’interno del mercato digitale portando esempi di azioni concrete che danno un valore aggiunto a discussioni altrimenti di “maniera”. Nella seconda parte della serata la discussione si è allargata all’intervento del pubblico.
Il Dialogo aperto ha coinvolto: MakeTank, Gimax3D – Stampanti 3D, Pirati e Sirene, Fablab Cascina, Incubatore d’Impresa Polo Tecnologico di Navacchio, Co-hive.







