All’interno della seconda fase del progetto Giardini di Prossimità | La Natura come Bene Comune di CUT | Circuito Urbano Temporaneo e Riciclidea Prato sono state proposte tre residenze artistiche curate da Stefania Rinaldi e Chiara Vacirca.
A inizio Marzo è stata realizzata la prima installazione artistica collettiva, con la piantumazione con gli abitanti del Soccorso e la partecipazione dei alcune classi delle scuole Collodi di un Frutteto di Prossimità, guidata dall’artista Luigi Coppola.
L’intervento con la messa a dimora di 15 alberi di frutti minori e antichi donati dall’Oasi Apistica Le Buche di Poggio a Caiano e da privati cittadini crea un primo presidio di biodiversità all’interno dello spazio. La forma scelta per l’installazione è la spirale, ordinata secondo la regola di Fibonacci alla ricerca dell’equilibrio naturale. L’opera si presenta come segno concreto nello spazio verde, un intervento di Land Art che segna la presenza reale della comunità in un luogo pubblico.
Ecco alcuni scatti di Simone Ridi che raccontano il nostro frutteto: