Il racconto fotografico di Simone Ridi della serata.
Un’occasione per salutare la stagione appena trascorsa a Spazi Invasi Community Garden – Orti Urbani a Prato , musica e poesia ci hanno coinvolto ed emozionato nella cornice del nostro uliveto. Grazie mille a tutti coloro che hanno scelto il nostro spazio.
Lievi incursioni tra musica e poesia
CON:
Nadia Barducci (attrice)
Francesco Del Puglia (attore e cantante lirico)
Edoardo Michelozzi (cantautore)
e le incursioni di Giuseppe Maddaluno
Scaletta dello spettacolo:
Giuseppe (G.) Intro 1’ “Non c’è un filo logico in quel che faremo; interpretateli come dei “promo” degli interventi promozionali per la “stagione” che verrà”
Edoardo (E.) “Col tramonto sulla pelle”
Nadia (N.) “Novecento parte prima (non è quella di Bertolucci)”
E. “Canzone dell’uomo qualunque”
N. “Novecento parte seconda (non è quella di Bertolucci)”
G. – vi parlerò di Napoli – Erri De Luca “”Napolide”
E. “Ingenuità”
E. “Addio alle armi (non è Hemingway)”
Francesco Del Puglia (F.) e N. “La bottega di Han” testo di anonimo
G. “Canto dei treni emigranti” da Mai più come prima, Sarajevo di Giovanni Finzi-Contini
E. “Le rughe dei suoi anni”
F. “Questo amore” di Prevert
E. “C’è chi passa la vita”
G. “Mast’Errico” di Raffaele Viviani (descrizione di un luogo tipico e di un ambiente antropologico primario)
E. “Nostromo”
E. “Le voci nella testa”