RELATIONS / About reactions
Ettore Pinelli
A cura di Stefania Rinaldi
18 Marzo 2016 H.19.00
INGRESSO LIBERO
Dal 19 Marzo al 14 Aprile 2016
Ex Chiesa di San Giovanni – Prato
“ Avevo in mente da tempo di prendere in esame le relazioni che si innescano nel movimento della guerriglia, mi affascina la decentrazione dell’immagine, dove ogni elemento ha un peso ed un equilibrio proprio e contribuisce ad unitarietà comportandosi come figura principale. Rappresentare una presa di posizione, una situazione sociale e mediatica in maniera trasversale, filtrando attraverso un fattore fortemente emozionale”
Utilizzando carte di grandi dimensioni e il medium del disegno Ettore Pinelli indaga l’origine delle relazioni umane ponendo il punto di vista fisicamente all’interno della situazione. La rappresentazione dei corpi che si dissolvono, avvolti da nubi di fumogeni diventano ombre senza volto e senza identità. L’attenzione si sposta volutamente sulla posizione assunta all’interno dell’immagine, un evidente accomunamento al negativo fotografico la cui impressione non avviene con l’ingresso della luce ma con il fine lavoro della mano dell’artista, che modifica l’intera superficie ricoprendola interamente. La rarefazione delle sagome che si susseguono vorticosamente nelle immagini rappresentate portano l’occhio ad un continuo movimento alla ricerca dell’equilibrio, ora concentrato verso il centro, ora distratto e deviato ai margini della scena.
“Ho rappresentato persone senza volto, di cui l’identità non ha più importanza, volto coperto e volontà di reagire, schemi casuali e formazioni d’attacco dettate unicamente dalla “situazione”, si percepisce un’analisi di relazione molto poetica e meno violenta di quanto si possa immaginare, non esiste violenza, ma un fermo immagine / movimento che sublima l’azione / reazione.”
Il legame con la figurazione è volutamente presente, la restituzione fortemente mediata porta ad un ribaltamento del ruolo della figura, che si smaterializza e perde importanza, lasciando ampio spazio ad una più immediata percezione, un’ immersione/reazione dall’origine intima e dalla personale visione.
Stefania Rinaldi
Biografia
Ettore Pinelli, Modica 1984
Formatosi in Accademia di belle arti di Firenze, si diploma in pittura nel 2007 e in progettazione e cura degli allestimenti nel 2010. Tra le collaborazioni ed i progetti indipendenti nel 2009 fonda .LAB (Young Artists Sharing Ideas | Firenze), dal 2013 collabora con Antonio Sarnari e la galleria QUAM (Scicli). “Esistono aspetti – dichiara l’artista – che nella mia attuale ricerca coesistono, come un’attenzione rispetto a determinati aspetti formali che esaltano tensioni e dinamismi all’interno di una scena di violenza o protendente alla violenza, una vitalità non condizionata che emerge nel momento in cui l’immagine è diventata testimonianza di un accadimento”. Riconoscimenti recenti: nel 2014 selezionato per la 1a edizione del Premio Fam Giovani (Agrigento); Nel 2015 workshop Residenza Ritratto a Mano 2.0, con Simone Berti e Valentina Vetturi, Caramanico Terme (PE); Premio Fondazione San Fedele (Milano); Premio We Art International (Milano); Imago Mundi Collection | Fondazione Benetton (Milano); Eccellenti Pittori | Il diario della pittura italiana vivente. Fra le sue ultime mostre del 2015: Artes | Some Velvet Drawings (ArtVerona) 2015; Altre Tipologie di Relazioni, Agrigento, 2015; Autonomie del Disegno, Scicli, 2015; Realismo Informale, Scicli, 2015; inserito da Vittorio Sgarbi nella rassegna Artisti di Sicilia, da Pirandello a Iudice: una linea contemporanea. Vincitore del Premio Marina di Ravenna 2015; Vincitore del Premio We Art International 2016 (Milano).
Torna un nuovo appuntamento della rassegna YIA 2016 -Young Italian Artists, un progetto di avvicinamento all’Arte Contemporanea con mostre, percorsi didattici e incontri con i giovani artisti emergenti italiani, a cura di Stefania Rinaldi, promosso da Fonderia Cultart, presso gli Spazi dell’ex chiesino di San Giovanni a Prato. Gli artisti coinvolti, provenienti da diverse città italiane, presentano quattro percorsi espositivi personali, finestre aperte sul loro processo creativo, raccontandosi ognuno con il mezzo espressivo che li contraddistingue, in un dialogo mediato con lo spazio dell’ex chiesino di San Giovanni a Prato. Si va dalle trasparenze su velo d’organza dalla dimensione installativa di Federica Gonnelli all’immagine fotografica ironica e allo stesso tempo crudelmente reale di Francesca Catastini. Ettore Pinelli da Modica presenta “altre tipologie di relazione” utilizzando il medium del disegno, mentre il giovanissimo Giuseppe Renda racconta una serie di lavori work in progress che contaminano mezzi espressivi tradizionali come la pittura con una lettura assolutamente contemporanea. Ai quattro percorsi si accompagnano visite guidate allo spazio con la curatrice della mostra, un ciclo di laboratori didattici con la presenza dell’artista nello spazio e alcune merende-conversazioni, in cui saranno affrontate alcune macrotematiche inerenti all’Arte Contemporanea. Le esposizioni e le iniziative si svolgeranno da Gennaio a Maggio 2016.
Per informazioni:
Stefania – 3293233936
stefania_rinaldi@yahoo.it
Prossimi appuntamenti Programma YIA 2016:
19 Marzo 2016
0re 16:00 – Laboratorio didattico con l’Artista Ettore Pinelli
Durata di 2 ore circa
Per bambini dai 7 ai 12 anni
25 Marzo 2016
Ore 21:00 – Visita guidata alla mostra
Durata di 30 minuti
3 Aprile 2016
Ore 17:00/17:30Incontro/merenda
La lettura dell’Opera d’Arte – un linguaggio da scoprire
Fotografia Contemporanea – guardando alla luce di Caravaggio
15 Aprile 2016
0re 19:00 – Inaugurazione mostra personale di Giuseppe Renda
A cura di Stefania Rinaldi
16 Aprile 2016
0re 16:00 – Laboratorio didattico con l’artista Giuseppe Renda
Durata di 2 ore circa
Per bambini dai 7 ai 12 anni
22 Aprile 2016
Ore 21:00 – Visita guidata alla mostra
Durata di 30 minuti circa
24 Aprile 2016
Ore 17:00/17:30 Incontro/merenda
La lettura dell’Opera d’Arte – un linguaggio da scoprire
Dal passo della Luce alla Grande Sognatrice – Prato e la presenza contemporanea