Un ponte tra la periferia del Quartiere Soccorso e il Centro Storico… è stato possibile grazie all’opera Muro di Vetro dell’artista Qiu Yi che si trova adesso in permanenza presso le sale del Palazzo Datini.
L’opera è un invito al dialogo possibile. L’artista si pone come mediatore tra le persone, creando un “dispositivo” aperto, una superficie trasparente su cui esprimere un pensiero all’altro, dal semplice saluto all’affermazione di un sentire profondo. La difficoltà di abbattere i nostri muri di pregiudizio verso il prossimo viene rappresentata in questa azione che tenta di renderli fisicamente visibili con l’utopico obiettivo di abbatterli. Il dispositivo artistico ha richiesto l’interazione con il pubblico, invitato dall’artista a dialogare attraverso la superficie trasparente con il mezzo della scrittura. Messaggi di dialogo che, sovrapponendosi per differenza di lingua e calligrafia inificiano l’intento trasformando la superficie in un muro nero che impedisce la vista.
Qualche scatto di Simone Ridi:





























